"La profondità la troviamo nel blu. [...] La vocazione del blu alla profondità è così forte, che proprio nelle gradazioni più profonde diviene più intensa e intima. Più il blu è profondo e più richiama l'idea di infinito, suscitando la nostalgia della purezza e del soprannaturale. [...] Il blu è il colore tipico del cielo. Se è molto scuro dà un'idea di quiete. Se precipita nel nero acquista una nota di tristezza struggente, affonda in una drammaticità che non ha e non avrà mai fine. Se tende ai toni più chiari, a cui è meno adatto, diventa invece indifferente e distante, come un cielo altissimo. [...] Da un punto di vista musicale il blu assomiglia a un violoncello o, quando molto scuro, al suono meraviglioso del contrabbasso; nella sua dimensione più scura e solenne ha il suono profondo di un organo.
IL BLU NELLO SPAZIO INTERNO
SOFFITTO: fresco e celestiale se chiaro; pesante e opprimente nelle gradazioni più scure.
PARETI: fresco e distante se chiaro; senso di profondità nelle varianti più scure.
PAVIMENTO: sensazione di movimento nelle varianti più chiare; di resistenza nelle varianti più scure.
Nessun commento:
Posta un commento